GROSSETO – «Questa mattina non ero in Provincia perché ero fuori Grosseto con la mia famiglia. Sarebbe bastato informarsi per tempo. Non ho infatti alcun problema ad incontrare i rappresentanti delle associazioni animaliste per ascoltarne le ragioni. Io d’altra parte ho le mie». Leonardo Marras, presidente della Provincia di Grosseto risponde così alla manifestazione delle associazioni animaliste che questa mattina si sono date appuntamento sotto il palazzo della Provincia per una protesta contro le ultime affermazioni del presidente sulla sorte dei randagi nei canili.
«In primo luogo inviterei tutti ad abbassare i toni e ad evitare inutili estremismi – prosegue Marras -, cercando di ragionare sulle soluzioni concrete che è possibile individuare per quello che è oggettivamente un problema. Non è una mia aspirazione personale quella di sopprimere i cani randagi, ma mi pare evidente che esiste un problema di sostenibilità etica di una spesa pubblica per mantenere gli animali nei canili, che in provincia di Grosseto ammonta a svariate centinaia di migliaia di euro all’anno»