di Daniele Reali
FOLLONICA – 130 stecche di sigarette per un valore di 7 mila euro. Questo il bottino del colpo messo a segno lo scorso 29 dicembre al bar della stazione ferroviaria della città del Golfo. Un colpo che però è andato male perché i ladri, erano tre gli autori del furto, sono stati sorpresi dai carabinieri della tenenza di Follonica mentre stavano uscendo dal bar con la refurtiva.
I ladri si erano introdotti dentro al locale forzando una delle porte di ingresso che però era rimasta semichiusa. Un passante si è accorto della situazione strana e ha chiamato subito il 112 lanciando l’allarme. In pochi minuti sul posto è arrivata una pattuglia dell’Arma e ha trovato i tre malviventi pronti a fuggire: la banda aveva con sé una cesta da fornaio e un sacco pieni di stecche di sigarette.
Alla vista dei militari, i ladri sono fuggiti lungo le rotaie della ferrovia ed è scattato l’inseguimento a piedi da parte dei carabinieri che sono riusciti a fermare e arrestare uno dei tre manigoldi. Si tratta di un uomo di 35 anni di origini siciliane, ma residente da tempo a Bagno di Gavorrano. Gli altri due ladri sono riusciti a fuggire e a far perdere le loro tracce, mentre il 35enne è stato portato in caserma e trattenuto in cella di sicurezza fino alla convalida dell’arresto avvenuta il 31 dicembre. I carabinieri sono riusciti a recuperare tutta la refurtiva e a restituirla ai titolari del bar.
Dopo l’arresto l’uomo, su decisione del tribunale di Grosseto, è stato sottoposto alla misura cautelare dei domiciliari in attesa che venga fissata l’udienza e che venga processato. Vanno avanti invece le indagini per rintracciare gli altri due uomini.