di Lorenzo Falconi
GAVORRANO – Ancora poche ore, poi il 2013 andrà in archivio. Ancora pochi giorni e il calciomercato diventerà effettivo, con l’apertura della finestra invernale. Il così detto “mercato di riparazione”, servirà come speranza di migliorare le cose per molte società, anche se non è mai semplice rinforzarsi a gennaio. Anche il Gavorrano spera e per invertire la rotta di un campionato che vede la squadra rossoblù al penultimo posto in classifica, servirà abilità, ma anche tanta fortuna nel pescare gli elementi giusti. Uno, intanto, è già in dirittura di arrivo. Si tratta di Matteo Caciagli, centrocampista classe 1986 che arriverà dal Porto Tolle. Per l’ufficialità c’è solo da attendere che venga depositata la rescissione dell’attuale contratto. Per il resto il direttore generale Filippo Vetrini, cercherà di rimpiazzare gli elementi finiti ai margini del progetto Gavorrano: Zane ha già rescisso, Potenza finirà quasi certamente in Sardegna, alla Torres, dove si sta già allenando, Khoris è probabile trovi l’accordo con il Poggibonsi, mentre Falomi continua ad allenarsi con la squadra, anche se non rientra più nei piani di mister Masi.
Preso atto di questa situazione, ecco dove andrà ad agire Vetrini: «Serve un terzino destro, visto l’infortunio di Angelino e due punte, in quanto al momento, visto che Nocciolini (nella foto) è indisponibile, abbiamo solo Bianconi in organico». Movimenti non semplici, quindi, soprattutto perché gli attaccanti sono i più richiesti e di conseguenza costano di più anche sotto il profilo degli ingaggi, mentre il Gavorrano è società virtuosa, sempre attenta al bilancio. «Non sarà facile, è inutile negarlo, anche per la situazione di classifica, però ci proviamo – osserva Vetrini -. Altre operazioni non sono in programma».