FIRENZE – “Abbiamo deciso di esercitare il diritto a non rinnovare per altri sei anni il contratto con Trenitalia per i servizi ferroviari regionali, e quindi di procedere a una nuova gara, analogamente a quanto stiamo facendo per il trasporto pubblico su gomma”. Si è aperta con questa notizia data dal presidente Enrico Rossi la giunta regionale convocata questa mattina per l’ultima seduta del 2013. Una decisione che il presidente definisce importante: “Saremo la prima regione a farlo. La Toscana, che molti definiscono una regione “conservatrice”, al contrario si spinge molto sulla frontiera dell’innovazione”.
Il contratto con Trenitalia sarà valido ancora per tutto il 2014: “Continueremo ad esercitare il nostro diritto di controllo – ha proseguito Rossi – e a chiedere in base al contratto attuale quello che abbiamo diritto di chiedere. Continueremo a viaggiare sui treni regionali per verificare lo stato del servizio. Intanto chiederemo al governo, al parlamento e all’autority dei trasporti di mettere in condizioni le Regioni di fare gare appetibili, competitive e partecipate”.
“Governo e parlamento – ha aggiunto l’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli – dovrebbero fare una legge per obbligare il gestore a mettere a disposizione materiale rotabile, officine, depositi per rendere veramente agibile la gara. Valuteremo un capitolato che preveda miglioramenti del servizio, investimenti, tempi di affidamento. C’è bisogno di treni nuovi, di puntualità, di intermodalità. Anche RFI deve migliorare la propria infrastruttura”.
Infine una puntata polemica del presidente su quanto accaduto nei giorni scorsi sulla linea Pisa-Firenze, bloccata per ore per motivi ancora non chiari: “Saremmo interessati a sapere prima di Mnatale – ha detto Rossi – perchè i treni della più importante linea della Toscana si sono fermati. I due enti interessati ci danno versioni diverse delle cause dell’interruzione della corrente elettrica. E’ stato fatto senza preavvertire oppure mancava il gasolio per far funzionare il generatore? Se fosse così io e l’assessore Ceccarelli siamo disponibili, la prossima volta, a comprare e portare noi le taniche necessarie”.