ORBETELLO – È stato firmato venerdì scorso l’accordo tra il comune di Orbetello e l’INPS per l’apertura dell’ufficio che sarà dislocato presso il quarto piano dell’edificio denominato Pacchioni, sito in via Stebb. «Contrariamente al progetto originale, che prevedeva semplicemente l’apertura di uno sportello, sono molto felice di annunciare che si tratterà invece di un ufficio vero e proprio – afferma il sindaco Monica paffetti -, con quattro o cinque unità di personale dipendente dell’INPS e che permetterà quindi di offrire al cittadino un servizio quanto mai completo. Si tratta di un’apertura molto importante, non solo perché eviterà ai cittadini del territorio di doversi spostare per risolvere le pratiche e per ottenere informazioni, ma anche perché l’apertura dell’ufficio dell’INPS in pieno centro cittadino permetterà di riportare un servizio fondamentale. Negli ultimi anni, con un’accelerazione negli ultimi mesi, il centro storico si è dovuto privare di molti servizi essenziali, in primis l’Ospedale San Giovanni di Dio, dislocato presso Orbetello Scalo; senza scordarci della chiusura del tribunale di Orbetello, decisa – in maniera scellerata – in base a una legge nazionale che ignora completamente le esigenze dei territori e dei tribunali stessi, andando così a congestionare le sedi maggiori, quale nel nostro caso quella di Grosseto».
«Grazie all’apertura di questo ufficio quindi Orbetello ritroverà un servizio importante entro le mura del centro – continua Paffetti -, comportando un enorme vantaggio per tutta la cittadinanza che non si vedrà costretta a recarsi nel capoluogo per interfacciarsi con l’INPS. Un progetto che altre città della provincia di Grosseto avrebbero voluto portare a compimento sul proprio territorio, ma che grazie alla volontà di questa amministrazione, che fin dalla prima battuta si è impegnata per realizzarlo, adesso troverà finalmente posto in terra lagunare. Ringrazio per tanto i dirigenti e i dipendenti comunali che si sono impegnati per far sì che l’ufficio potesse aprire qui a Orbetello e ringrazio il direttore regionale della stessa INPS, il dott. Fabio Vitali per la sua preziosa collaborazione, senza la quale questo importante obiettivo non si sarebbe potuto realizzare».