FOLLONICA – Olimpiadi Europee delle Scienze. A Follonica è stata ospitata la gara di secondo livello proprio in questi giorni.
La squadra del liceo del Golfo era composta dai 5 alunni meglio classificatisi la scorsa primavera nei “Giochi di Anacleto” della Fisica, ossia Lorenzo Bracci (2F), Vincenzo Davitti (3 A), Marco Ghigi (2 F), Emanuele Lami (3 A) e Michele Pala (3 A).
Una prova molto significativa, quella cui gli studenti si sono trovati di fronte, che li ha impegnati per l’ intera mattinata e che ha fatto mettere loro in gioco tutte le competenze raggiunte nella Fisica, nella Biologia e nella Chimica. Il problema di Fisica riguardava le caratteristiche di un termistore: i ragazzi hanno dovuto realizzare un circuito con un termistore di tipo NTC per verificare la variazione della resistenza al variare della temperatura; per Biologia invece si trattava di studiare la reazione di una sostanza (del succo spremuto di mela) trattata dapprima con enzimi e quindi senza, mentre un secondo esercizio (“Caccia al polline”) consisteva nell’ osservazione al microscopio di pollini di rosa e lilium, conservati nel glicerolo, per giungere alla rappresentazione grafica della loro struttura; per Chimica infine è stato chiesto di cimentarsi in una microtitolazione permanganometrica del ferro. Hanno assistito a tutto lo svolgimento delle prove il tecnico di laboratorio e le insegnanti di Fisica e di Scienze chimiche e naturali, che avevano preparato i ragazzi, oltre che con il lavoro svolto in classe, anche con indicazioni specifiche fornite nelle settimane precedenti la gara.
Il risultato è ora stato inviato all’ AIF (Associzione Italiana di Fisica); entro il 30 gennaio sapremo se i liceali follonichesi si saranno qualificati per la gara nazionale di Scienze U17 il cui svolgimento è previsto a metà Febbraio presso l’ Università di Padova: avverrà lì la scelta dei 2 gruppi che rappresenteranno il tricolore alle Olimpiadi Europee delle Scienze, in programma ad Atene dal 30 marzo al 6 aprile.