di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Un brindisi di auguri come da tradizione è quello messo in atto dall’Associazione Industriali di Grosseto che però non ha perso l’occasione per fare il punto sul quadro economico che andrà a delinearsi con l’anno nuovo. Un 2014 che da molti è atteso per una ripresa e una prima uscita dalla crisi più volte invocata. Assieme al presidente Mario Salvestroni e al direttore Antonio Capone, sono intervenuti il presidente della Camera di Commercio Giovanni Lamioni e Luigi Biggeri, professore emerito di statistica economica già presidente dell’Istat. A lui è toccato focalizzare il quadro generale sul possibile andamento del 2014.
«Le prospettive per la fine di una recessione ci sono – ha detto Biggeri -, ma non ci sono assolute certezze su come avverrà la ripresa. Quando finisce una crisi è sempre così, si può ripartire in modo veloce o in modo lento. I presupposti lasciano intendere che la ripresa sarà lenta, anche perché si avverte la carenza di riforme. In questo ambito la politica qualcosa sta facendo, ma non è mai semplice guidare la situazione dall’alto. A questo scenario bisogna aggiungere che sia le famiglie che le imprese hanno difficoltà di accesso al credito. Molte famiglie under 35 non hanno accesso ai mutui per la prima casa e questo di conseguenza colpisce il settore dell’edilizia, volano dell’economia che nell’ultimo periodo ha subito un tracollo».