di Daniele Reali
GROSSETO – La decisione è arrivata ieri. Neanche il tempo di “smaltire” le fatiche del congresso provinciale prima e nazionale poi che il Partito democratico si rifuffa nell’avventura delle primarie. L’appuntamento non è proprio dietro l’angolo, ma intanto la direzione regionale del partito ha definito per la Toscana una data unica per tenere le elezioni primarie per la scelta dei candidati sindaco dei comuni chiamati al voto nelle amministrative 2014.
Voto che in provincia di Grosseto riguarderà al momento 16 comuni (potrebbero essere 17 se il Consiglio di Stato confermasse la sentenza del Tar per il comune di Gavorrano e quindi prevedesse nuove elezioni) che sono Arcidosso, Capalbio, Casteldelpiano, Castell’Azzara, Cinigiano, Civitella Paganico, Follonica, Isola del Giglio, Magliano in Toscana, Massa Marittima, Monterotondo Marittimo, Roccastrada, Santa Fiora, Scarlino, Seggiano e Sorano.
La data scelta è quella di domenica 23 febbraio. Da questo si può desumere che già alla fine di gennaio nei comuni nei quali il Pd sceglierà il proprio candidato con le primarie inizi una nuova corsa di partecipazione. Per il momento non ci sono stati annunci in particolare, ma tra i comuni “in odore” di primarie per esempio ci sarebbe Follonica.
Il regolamento quadro per le primarie 2014 che è stato approvato prevede anche di presentare questa proposta del 23 febbraio anche ad eventuali partiti alleati nel caso che le consultazioni siano di coalizione.
La data delle primarie del Pd segna un po’ un confine per l’inizio delle varie campagne elettorali per le amministrative. Anche gli avversari dei vari schieramenti dovranno comunque orientarsi sulla base di quella data e magari essere pronti a scendere in campo, prima o dopo quel 23 febbraio. Pausa natalizia a parte quindi, già dopo la Befana il il “motore” elettorale sarà messo in moto.