GROSSETO – La Polizia provinciale di Grosseto supporterà la task force del codice rosa, che interviene nei casi di violenza contro le donne, bambini, anziani e tutti i soggetti deboli della società.
La collaborazione, prevista dal protocollo d’intesa sottoscritto da Provincia, Asl9 e i 28 Comuni del territorio provinciale, inizia a concretizzarsi in questi giorni: gli agenti di Polizia provinciale stanno seguendo i corsi di formazione a cura del personale specializzato della Asl9.
Costituita da un gruppo di magistrati della Procura della Repubblica di Grosseto, coordinati dal sostituto procuratore Giuseppe Coniglio e dal personale sanitario del Centro di coordinamento vittime di violenza della Asl 9, di cui è responsabile la dottoressa Vittoria Doretti, la Task force agisce nella massima riservatezza, seguendo procedure che permettono di velocizzare i tempi di indagine e garantire le migliori condizioni per l’accoglienza, la sicurezza e la gestione delle vittime di maltrattamenti.
La Polizia provinciale agirà sempre in borghese, con estrema discrezione e riserbo e solo su richiesta della Task force. «Donne e uomini della Polizia provinciale – spiega l’assessore provinciale Patrizia Siveri – hanno accettato questo delicato e complesso compito con entusiasmo e responsabilità, nel segno della proficua collaborazione tra Istituzioni che caratterizza il codice rosa».