GROSSETO – Un nuovo strumento di diagnostica all’avanguardia, ha avviato la propria attività all’ospedale misericordia di Grosseto. Si tratta della Pet tac, la tomografia ad emissione di positroni, da martedì scorso, installata ed operativa all’interno di una grande struttura mobile situata vicino al vecchio pronto soccorso, in uno spazio appositamente allestito.
Valutato il fabbisogno di questo esame da parte dei cittadini della provincia di Grosseto (circa 400 esami all’anno), infatti, la Direzione aziendale della Asl 9 ha proceduto alla stipula di una convenzione con un’azienda specializzata del settore, che mette a disposizione la Pet tac e il personale tecnico a supporto degli oncologi e dei medici nucleari della Asl, per 2 volte al mese, con una media di oltre 12 esami al giorno, riservati ai pazienti residenti in provincia di Grosseto.
A questo proposito, bisogna considerare, che la Pet tac è “una tecnica di medicina nucleare e diagnostica medica, che fornisce informazioni di tipo funzionale a differenza della Tac tradizionale e della risonanza magnetica, che invece forniscono informazioni di tipo morfologico del distretto anatomico esaminato”. Viene, quindi, utilizzata solo come esame di secondo livello per gli approfondimenti diagnostici nei pazienti colpiti da tumore, su indicazione dello specialista di Oncologia o di Medicina nucleare.
Finora i grossetani che avevano necessità di fare questo esame erano costretti ad andare in altre Asl o Aziende ospedaliere, con notevoli disagi e anche lunghi spostamenti. Da ora in poi, potranno eseguire la Pet tac anche a Grosseto, con la stesso livello di qualità offerto di altri ospedali, seguiti direttamente dal personale specialistico della Asl 9, con tutti i confort garantiti all’interno della struttura mobile.