ROCCASTRADA – «I cittadini del comune di Roccastrada sono tra i più tartassatti dalle tasse» Lo sostiene il consigliere comunale di “Insieme per Roccastrada” Simonetta Baccetti. «È come se durante la notte la giunta di sinistra del PD, si fosse accorta che si poteva far pagare di più ai cittadini con ulteriore aumento dell’ aliquota IMU per l’abitazione principale e relative pertinenze da un 0,55 % ad un 0,60%, tutto questo fuori dai tempi previsti dal regolamento per la consegna e successiva discussione degli atti in consiglio comunale, hanno fatto di tutto perchè il nuovo salasso per i cittadini venisse da loro approvato».
«Ricordo che come è previsto dalla normativa vigente in materia – prosegue Baccetti -, il comune poteva rimodulare le aliquote IMU, anche diminuendola sino a 0,3 punti percentuali , ma la giunta che governa, ha visto bene di portare solo aumenti per i cittadini, questa volta hanno anche pensato bene di “eliminare l’aliquota ridotta al 76%, per le abitazioni date in comodato gratuito ad un parente entro il secondo grado, stabilendo così per tali unità immobiliari le altre tipologie di aliquota approvate per l’anno 2013” Togliendo di fatto l’unica agvolazione prevista” , tutto questo in un’ottica di far quadrare i loro bilanci. Nulla di buono neanche per quanta riguarda l’ addizionale comunale all’imposta sul reddito delle persone fisiche IRPEF, per cercare di salvaguardare, anche qui, gli equilibri di bilancio, che non si salvaguarderanno ugualmente, vista l’incapacità attuale e retroattiva dei sindaci e delle giunte che si sono succedute che hanno portato il comune di Roccastrada ai limiti del dissesto finanziario. Il vice sindaco Limatola, forse con un’uscita da futuro candidato a sindaco del PD roccastradino, in un articolo apparso sulla stampa locale, mette le mani avanti, dando la colpa per gli aumenti al Governo, la verità è che la colpa sua e di chi governa questo territorio da anni, con politiche scellerate e invenstimenti sbagliati».