di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Fronte compatto di Rsu e Cgil che si riallineano dopo alcune settimane in cui i rapporti erano arrivati ai minimo storici. La presa di posizione dei vertici provinciali della Cgil, con Claudio Renzetti e Furio Santini usciti allo scoperto nel rompere un silenzio di attesa verso la decisione del giudice in materia di concordato, ha certamente giovato al confronto dell’assemblea dei lavoratori che oggi registrava un clima più sereno. E’ stata l’occasione per illustrare con maggiore chiarezza gli ultimi accadimenti e per ribadire il fronte del no al documento proposto dai vertici di Abbigliamento Grosseto. Secondo l’azienda di via Senese, il piano per il futuro passava attraverso una Newco che avrebbe assorbito 120 dipendenti, mentre altri 99 sarebbero rimasti in Abbigliamento Grosseto e agevolati nell’uscita. Una proposta che anche oggi è stata definita “inaccettabile”.
L’assemblea ha fornito l’occasione per fare anche il punto sull’eventuale decisione del giudice. Gli scenari restano i soliti tre, tra concordato, Prodi bis e fallimento. E’ chiaro che sul fronte Cgil si spinga ancora per l’accesso alla Prodi bis, ritenuta unica ancora di salvataggio per l’azienda maremmana. Per il resto, ribadiscono dal sindacato: «massima fiducia nella decisione del giudice».