di Daniele Reali
FOLLONICA – «Erano solo in 39 persone». Commenta così il sindaco Eleonora Baldi (nella foto mentre mostra il vecchio progetto del Parco Centrale) la manifestazione che questa mattina è andata in scena a Follonica contro il taglio degli alberi di via Massetana e contro la nuova viabilità prevista in quella zona.
«Ci dispiace – dice la Baldi – che ci sia in atto un tentativo di mettere in discussione il percorso democratico che è stato compiuto per l’approvazione del Piuss. Un percorso partecipato che abbiamo fatto 3 anni fa e che ha visto anche accogliere alcune osservazioni».
«La manifestazione di questa mattina non è altro che un inizio sguaiato di campagna elettorale – dice ancora il sindaco – che riguarda soltanto lo 0,18% della popolazione e quello che è più grave è che erano presenti ex amministratori che sanno bene cosa significhi per un’amministrazione prendere una decisione su un’opera pubblica».
Il sindaco insomma è su tutte le furie e ha voluto mettere in evidenza come queste forme di proteste sono delle «strumentalizzazioni» contro l’amministrazione. «Non vogliamo essere considerati come dilettanti allo sbaraglio – osserva la Baldi – ma come professionisti che hanno fatto grandi scelte».
Sulla vicenda degli alberi in particolare l’assessore ai lavori pubblici Antonio Cetraro ha voluto rassicurare che ci saranno 1.200 nuove piantumazioni nel progetto Parco Centrale e che da parte dell’amministrazione c’è la disponibilità di riposizionare i tigli, se sani, da un’altra parte e non di provvedere al loro abbattimento.