di Barbara Farnetani
FOLLONICA – Sono state interrotte le ricerche di Antonio Proia, l’uomo di 83 anni disperso dal 3 di novembre nel bosco di Valli, nella zona del Martellino, alle porte di Follonica. Dopo oltre una settimana in cui le squadre di soccorso dei Vigili del Fuoco, della Protezione civile, dei Carabinieri, della Forestale e del Soccorso alpino hanno battutto il territorio palmo a palmo le ricerche sono state interrotte. I sub del pompieri avevano scandagliato anche un vicino laghetto e sono stati ispezionati alcuni pozzi ma dell’anziano, che era andato a cercare funghi con moglie e nuora, non si è trovata alcuna traccia.
La cosa più strana è che, a detta di tutti, la zona, pianeggiante e scarsamente estesa, non offrirebbe zone difficile da raggiungere come crepacci o una macchia particolarmente fitta. Proprio un anno fa a sparire era stato un altro anziano, Alis Bartolomei, 84 anni, inghiottito dai boschi di Seggiano, e prima di lui Daniele Nucci 47 anni, sparito nei boschi di Massa Marittima con fucile e pick up (poi ritrovati a distanza di mesi). Si trattava però di zone impervie, difficili da raggiungere non come nel caso del disperso di Follonica. Le ipotesi a questo punto sono che l’uomo si sia allontanato oltre quel “cerchio ideale” delimitato dai soccorritori, o che magari l’uomo abbia chiesto un passaggio e si sia allontanato anche da Follonica. La zona è comunque spesso utilizzata per le esercitazioni dei vari corpi volontari di soccorso e dunque qualche novità potrebbe giungere a distanza anche di qualche mese.