GROSSETO – «Sono decisamente sorpreso dalla richiesta di accesso agli atti formulata, a mezzo stampa, da parte di un assessore di un comune socio di Rama. Non posso, quindi che ritenere strumentale la richiesta formulata dall’assessore con delega alle Società Partecipate del Comune di Follonica, Barbara Pinzuti. Preferisco però evitare di entrare nel merito e nel metodo perché desidero non trascinare Rama in una polemica della quale è del tutto estranea».
Commenta così il presidente di Rama, Marco Simiani, la richiesta, apparsa sulla stampa locale odierna, di accesso agli atti in merito ai costi dell’organizzazione delle iniziative per celebrare il centenario di Rama. «Rama è un’azienda fortemente collegata con la propria comunità, un legame che travalica ogni polemica artificiosa – prosegue Simiani -. Rama ha ricoperto nel tempo un ruolo sociale strategico per la nascita del territorio, la formazione delle persone, la crescita del lavoro. Oggi Rama vive una fase particolare, così come la maggioranza delle aziende del settore del trasporto pubblico: per questo lo sforzo degli amministratori e dei soci deve concentrarsi soprattutto su quelle azioni che possono essere intraprese per dare continuità allo storico ruolo di Rama. La mia attenzione sarà quindi proiettata sopratutto in questa direzione. Le informazioni richieste saranno comunque dettagliatamente e pubblicamente fornite ai cittadini che interverranno alla manifestazione del teatro Industri di mercoledì 13 novembre, tra i cui spettatori confido ci sia anche l’assessore Pinzuti».