GROSSETO – Gli italiani non comprano più casa, e tra loro Grosseto risulta tra le ultime dieci in tutta Italia, assieme anche ad altre province toscane quali Arezzo, Pisa e fanalino di cosa, Pistoia. Nel primo semestre del 2013 complessivamente considerato, la contrazione delle compravendite in Toscana è stata del -13% (era il -23% nel primo semestre 2012), in Emilia Romagna è stata del -9%(era il -26%), in Veneto del -12% (era il -26%), in Lombardia del -13% ( era il -21%). Capoluoghi e non capoluoghi hanno andamenti difformi: ad esempio in Toscana nei capoluoghi nel secondo trimestre 2013 si ferma ad un -6,1% mentre nei comuni non capoluogo è ancora più che doppia, al -14,1%. È quanto emerge dal settimo rapporto sul mercato residenziale italiano e mutui alle famiglie stilato da Monte dei Paschi.
Lo studio analizza i risultati definitivi del 2012 e del primo semestre 2013 sugli immobili residenziali e sul mercato dei mutui bancari alle famiglie e comprende un focus sul mercato degli immobili residenziali in Toscana, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto curato dall’Ance Toscana.
Dai dati emerge che la contrazione nelle compravendite di immobili residenziali nel 2012 è stata del 25,7% rispetto all’anno precedente (equivalenti a circa 150.000 transazioni in meno). Le variazioni nel primo semestre 2013 mostrano per ciascuna area territoriale un decremento del numero di transazioni: il calo più consistente è stato registrato al Centro (-7,9% a/a).