GROSSETO – «Sdegno e orrore per il brutale assassinio di Irina Meynster che si è consumato nella nostra provincia e che si aggiunge alle migliaia di uccisioni di donne che avvengono quotidianamente in Italia e nel mondo». Ad esprimerlo il Coordinamento donne SPI CGIL di Grosseto.
«Consideriamo Irina una nostra concittadina – affermano -, membro a pieno titolo della comunità grossetana, all’interno della quale lavorava, avendola eletta a suo luogo di dimora e di vita, mentre proprio la vita ha perso qui, come tante, troppe donne in una strage senza fine di cui non sembriamo prendere coscienza con sufficiente determinazione ed energia».