di Lorenzo Falconi
GROSSETO – Una spiacevole sorpresa per i genitori che hanno i figli iscritti agli asili comunali: bollette mensili consegnate in anticipo e con il prezzo intero. E’ il caso di questo mese, che finirà tra pochi giorni, perché il conto da pagare è già arrivato e riguarda tutti e 30 i giorni della mensilità, malgrado l’attività sia iniziata solo il 9 settembre. Nessuno sconto quindi, perché la bolletta già consegnata non tiene in considerazione delle eventuali defezioni (con 15 giorni di assenza, ad esempio, si ha diritto ad uno sconto del 30% sulla tariffa), ma non è tutto, perché ciò che ha fatto più arrabbiare i genitori riguarda il pagamento dell’intero mese di settembre, in pratica anche quando la struttura non era ancora aperta. «E’ la prima volta – sostengono i genitori dei bambini – che si verifica un caso simile da quando esiste Iside» e la vicenda non è certo passata inosservata.
Immediata la reazione dei genitori, soprattutto su Facebook, dove in molti si stanno facendo domande e hanno chiesto riscontri sull’accaduto. «E’ successo pure a voi? E’ successo in altre scuole?», questi gli interrogativi più frequenti, tra l’incredulità generale. In pratica chi ha una fascia di reddito che impone una tariffa massima di 300 euro, si è ritrovato a pagarne 297, perché sono stati conteggiati anche i 77 che riguardavano la settimana in cui l’asilo era chiuso. A chi ha chiesto spiegazioni, è stato detto che la procedura è corretta, in quanto anche a Natale e a Pasqua viene applicato il criterio. In troppi casi, ad ogni modo, il conto in bolletta, sotto gli occhi dei genitori, non torna e ciò innesca una polemica a catena che coinvolge ancora una volta Iside. Semplici sviste, errori, o necessità di far cassa? Spetterà all’amministrazione comunale chiarire l’accaduto.