di Daniele Reali
FIRENZE – Il Tar della Toscana ha accolto il ricorso presnetato da Massimo Borghi (nella foto) e dai candidati della sua coalizione contro la lista di Elisabetta Iacomelli.
È questa la notizia che è trapelata nelle ultime ore da Firenze dove i giudici hanno preso la decisione di accogliere le istanze contenute nel ricorso che contestava la regolarità della lista Iacomelli risultata vincente alle elezioni di maggio. Irregolarità che, come indicato nel ricorso, avrebbe riguardato l’autenticazione delle firme affidata per la lista Iacomelli ad un assessore provinciale, quando invece una recente sentenza del Consiglio di Stato, ne limitava la competenza in caso di elezioni comunali.
Bisognerà aspettare che il dispositivo della sentenza venga reso pubblico per capire meglio cosa accadrà adesso, anche se il ricorso della lista Borghi chiedeva espressamente che la lista Iacomelli fosse considerata nulla, che subentrasse Borghi come sindaco, i suoi candidati come consiglieri e che il ruolo dell’opposizione fosse affidato al centrodestra.
In altri termini Borghi indosserebbe la fascia tricolore e Elisabetta Iacomelli e tutta la sua maggioranza dovrebbero abbandonare lo scranno più alto del municipio di Piazza Buozzi.
Domani e nei prossimi giorni quando la sentenza sarà resa pubblica si potrà comprendere meglio la situazione e avere maggiori dettagli sul futuro del comune di Gavorrano.