GROSSETO – Beni mobili e immobili, società, azioni e la dichiarazione dei redditi. Sono i dati che dovrà fornire chiunque occupi cariche pubbliche secondo quanto prevede il nuovo regolamento sulla pubblicità e trasparenza della situazione patrimoniale. Il regolamento, che abroga il precedente approvato nel dicembre 2007, prevede alcuni obblighi di trasparenza a cui gli amministratori sono sottoposti. Tra questi una dichiarazione di inizio mandato, entro tre mesi dall’elezione, che rechi tutte le informazioni sui beni mobili, immobili, quote, azioni e incarichi in società, oltre alla dichiarazione dei redditi. È fatto obbligo anche di fornire la documentazione delle spese sostenute e dei contributi ricevuti in campagna elettorale. Le dichiarazioni reddituali dovranno poi essere aggiornate di anno in anno. Infine è prevista una dichiarazione di fine mandato da presentare entro tre mesi dalla cessazione dalla carica.
Il nuovo regolamento prevede anche la possibilità, comunque subordinata al consenso dei singoli interessati, di fornire i dati reddituali e patrimoniali di coniugi e parenti degli eletti. In questo caso però, le sanzioni previste per gli amministratori che non adempiono all’obbligo di presentazione della documentazione, non si applicano per la mancata presentazione dello stato patrimoniale di coniugi e parenti, essendo questa subordinata al consenso espresso degli interessati.
Per il 2013 gli amministratori pubblici sono tenuti a provvedere ai vari adempimenti entro il prossimo 31 ottobre. Tutte le informazioni raccolte, prevede il regolamento, saranno accessibili e consultabili dal sito web dell’ente all’indirizzo www.comune.grosseto.it, nella sezione ‘Amministrazione trasparente’.