di Daniele Reali
GAVORRANO – Giorni di attesa a Gavorrano per conoscere meglio quale sarà il futuro della legislatura e dell’amministrazione che guida il comune. È stata fissata infatti per il 26 settembre l’udienza del Tar in cui sarà discusso il ricorso che la lista Borghi ha presentato contro la lista del sindaco Elisabetta Iacomelli (nella foto il sindaco Elisabetta Iacomelli e il vicesindaco Giulio Querci).
Con il ricorso al tribunale amministrativo della Toscana, Borghi e i suoi candidati chiedono di fatto che la lista Iacomelli, risultata prima alle elezioni, venga giudicata irregolare e venga quindi annullata con “l’estromissione” dei consiglieri dell’attuale maggioranza dal consiglio e il “subentro” proprio della lista Borghi come nuova maggioranza e della lista del centrodestra, oggi esclusa dal consiglio, come opposizione.
Il presupposto giuridico dell’azione che ha portato nuovamente in tribunale i destini di politici di Gavorrano si fonderebbe sull’interpretazione che il Consiglio di Stato, con una sentenza del maggio scorso, ha dato rispetto alla legge che regola l’autenticazione delle firme per la presentazione delle liste elettorali. Come messo in evidenza nel ricorso di Borghi un consigliere o un assessore provinciale non potrebbero autenticare le firme per una competizione che riguarda le amministrative di un comune, anche se nella stessa provincia.
Di tutt’altro avviso invece è l’attuale maggioranza che ha giudicato severamente e in modo negativo l’azione giudiziaria di Borghi. Una «mossa politica», hanno detto più volte, che «poteva essere evitata» e che continua a creare «incrinature» nella comunità. Sul piano giuridico invece, dopo la sentenza del Tar della Basilicata che ha respinto un ricorso del tutto simile a quello presentato a Gavorrano, la maggioranza rimane «fiduciosa».
Intanto in attesa dell’udienza domani (25 settembre), un giorno prima del “verdetto”, è stata convocata una seduta del consiglio comunale piuttosto impegnativa con ben 15 punti all’ordine del giorno. Tra questi la modifica del regolamento per l’affidamento degli impianti sportivi, il regolamento per la consulta del turismo, l’interrogazione sugli atti di vandalismo compiti a Bagno di Gavorrano presentata dal capogruppo di minoranza Anotnio Melillo.