ROCCASTRADA – Sei piante di canapa indiana, alte un metro e mezzo l’una. Con tanto di impianto di irrigazione a goccia. Una coltivazione professionale per i tre ragazzi dal pollice verde, uno studente e due disoccupati, tutti tra i 20 e 21 anni.
I tre grossetani, uno dei quali con a carico precedenti di polizia, sono stati sorpresi a piedi dai carabinieri di Roccastrada impegnati in un servizio di rastrellamento finalizzato proprio al contrasto della coltivazione degli stupefacenti.
I ragazzi si trovavano sull’argine del torrente Gretano, nel comune di Roccastrada, mentre stavano annaffiando le piante di canapa indiana, dalle cui foglie, essiccate, si ricava la marijuana. Quando i tre non potevano andare a dare acqua alla droga, l’impianto a goccia consentiva una irrigazione costante. Le piante erano state accuratamente occultate tra la fitta vegetazione, tanto che erano cresciute indisturbate senza che nessuno le notasse. I tre sono stati arrestati e trasferiti presso il carcere di Grosseto e la droga sequestrata.