di Barbara Farnetani
GAVORRANO – Una palla, enorme, azzurra come il mare e che di notte si illumina. In molti l’avranno notata dalla superstrada sulla variante Aurelia tra gli svincoli di Gavorrano e Scarlino, di fronte al Pelagone. Una palla che domina le vigne che si estendono nei comuni di Gavorrano, Scarlino e Massa Marittima, tutte dell’azienda agricola CampoRotondo.
In molti probabilmente si sono chiesti cosa fosse: un’installazione pubblicitaria per richiamare gente all’agriturismo (che non a caso si chiama CampoRotondo), una sorta di cupola dentro cui godersi magari qualche trattamento di cromoterapia, la copertura avveniristica per una piscina interrata.
E invece la soluzione era la più semplice: è un’opera d’arte che rappresenta il mondo, la terra, con sopra rappresentati (anche se da lontano non si vedono) i suoi continenti. Il proprietario della tenuta di CampoRotondo l’ha vista ad una esposizione a Milano se ne è innamorato, l’ha fatta portare all’agriturismo e l’ha posizionata in modo che si vedesse bene anche da lontano, di giorno e di notte, visto che quando cala la sera l’enorme globo si illumina emanando una tenue lucina azzurra.
Insomma un’opera d’arte moderna in piena Maremma, tra vigne e campi coltivati, da condividere con tutti coloro che si trovano non solo a dimorare nell’agriturismo ma anche a passare semplicemente di lì.