GROSSETO – “In merito alle modifiche del progetto di autostrada Tirrenica, che SAT ha ufficialmente trasmesso a Ministero delle Infrastrutture e Regione Toscana lo scorso 8 agosto, gli enti locali non hanno ricevuto assolutamente adeguate e tempestive informazioni. Chiediamo che le istituzioni locali, trattate come inutili guastafeste, vengano messe al corrente al più presto invece di essere tenute all’oscuro dei cambiamenti in corso d’opera. Nei giorni scorsi, tra l’altro, lo stesso presidente della Regione Toscana Enrico Rossi ha espresso ufficialmente la volontà di inviare agli enti locali tale documentazione. Ci auguriamo che ciò avvenga”.
A chiederlo è la deputata grossetana di Sel Marisa Nicchi, secondo cui “è impensabile che un’opera così grandiosa e impattante venga concepita e realizzata senza confronto e senza fornire adeguate documentazioni alle comunità dell’area interessata”. Anche perché, continua l’Onorevole Nicchi, “quando in Parlamento discutemmo il progetto della Tirrenica, il Sottosegretario allo sviluppo economico Claudio De Vincenti aveva dichiarato che tutti gli ulteriori passaggi del progetto sarebbero stati discussi insieme agli enti territoriali, che hanno il diritto di seguire passo passo l’evolversi della vicenda, i nuovi progetti e il piano economico per la realizzazione dell’opera”.