GAVORRANO – Il Festival Nuove Figure non smette mai di stupire il suo pubblico: è di quest’anno la collaborazione con l’istituto polacco di Roma che ha fatto nascere una nuova idea. Dare spazio al cinema di animazione nell’ambito di una rassegna di teatro di strada tutta rivolta ai bambini e alle famiglie. I risultati sono ottimi.
Dopo le tappe a Follonica e Boccheggiano torna infatti lo spettacolo “Bolek, Lolek e gli altri”, con una serata mirata a divertire i più piccoli avvicinandoli alla cultura, al cinema e all’animazione. Cosa aspettarsi dalla serata in programma martedì 20 agosto alle 21 ai bagnetti, sede del parco minerario delle Colline Metallifere? Lo spettacolo ripercorre una parte della storia del film di animazione polacco per l’infanzia attraverso una scelta di nove titoli. Tra gli autori si trovano i nomi dei più noti registi polacchi del cinema di animazione, tra i quali anche Witold Giersz e Daniel Szczechura. I film presentati sono realizzati in tecniche diverse: con le marionette, i pupazzi, oggetti di uso quotidiano, carta ritagliata e collage, disegni animati.
In apertura è stato scelto il titolo “Il minatore Bulandra e il diavolo” che avvicina la regione polacca della Slesia alla Maremma italiana riportando in primo piano la figura familiare del minatore e la riflessione su una importante realtà scomparsa con la chiusura delle miniere. In “La balestra” del 1963 comparve, invece, per la prima volta la coppia del cartone animato più popolare in Polonia: Bolek e Lolek, per 23 anni eroi di 150 cortometraggi, raggruppati in 10 serie, e di alcuni lungometraggi.