di Daniele Reali
GAVORRANO – L’atmosfera unica che solo il Teatro delle Rocce sa regalare e le eccellenze del territorio, dal vino assoluto protagonista, alle produzioni tipiche di filiera corta “a chilometri zero”, anche quest’anno hanno vinto la sfida di Calici di Stelle, uno degli appuntamenti più attesi dell’estate di Gavorrano e non solo. Migliaia di presenze per un evento che ogni anno promuove Gavorrano e la Maremma attraverso uno dei suoi ambasciatori più noti: il vino.
Gavorrano, città del vino da tempo, è ormai da anni uno dei territori a più alta vocazione vitivinicola della provincia di Grosseto e ospita numerose cantine, tutte di alto livello e tutte con produzioni di alta qualità, riconoscibili e riconosciute sui mercati italiani e internazionali. A Gavorrano ormai il vino è di casa e anche la cultura legata alla sua produzione viene considerata parte integrante dell’identità di un intero territorio. Caratteristiche questa che rendono Calici di Stelle un momento particolamente importante sia da un punto di vista di sviluppo dell’economia locale sia da un punto di vista culturale.
La comunità di Gavorrano così come i turisti che in questo periodo scelgono la Maremma per le loro vacanze, hanno saputo riconoscere questo valore al vino, ed è per questo che Calici di Stelle non delude mai le aspettative nonostante il periodo difficile e le presenze turistiche che sembrano in calo un po’ ovunque.
Presente alla serata anche il sindaco di Gavorrano Elisabetta Iacomelli (nella foto a sinistra). Insieme a lei il presidente di Gavorrano Idea Giuseppe De Biase e l’assessore alle attività produttive Daniele Tonini. «Siamo soddisfatti, Calici di Stelle si conferma un appuntamento importante – ha detto il sindaco -. Anche quest’anno possiamo dire che è stata un’iniziativa riuscita con tanta gente e la soddisfazione dei produttori del nostro territorio che hanno avuto tanti contatti sia per il vino che per le degustazioni dei prodotti tipici».
Un’edizione quella 2013 che ha visto salite sul palco delle Rocce l’orchestra di Manciano “Le false partenze” per un concerto che ha appassionato e coinvolto il pubblico come quando tutto il teatro ha intonato le note di “Azzurro” e cantato le parole del celebre brano di Adriano Celentano. Poi lo spettacolo dei fuochi d’artificio che ha chiuso, come è ormai consuetudine, anche questa edizione di Calici di Stelle per dare appuntamento a tutti all’estate del 2014 con un’altra serata dedicata al vino della terra di Maremma.
(per ingrandire cliccare sulle foto)
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