CAPALBIO – Il sindaco di Capalbio, Luigi Bellumori, scrive al direttore della Asl 9 Fausto Mariotti sulle cure intermedi e sulla riconversione dei piccoli ospedali «La Asl 9 – afferma – ha fatto proprio l’indirizzo della Regione Toscana relativo ai progetti delle cure intermedie. Dei 549 posti letto attivabili su tutte le Asl toscane, infatti Grosseto, con 56 posti letto è seconda solo alla Asl di Firenze. La sola ASL n. 9 di Grosseto percepisca dalla Regione il contributo più ingente per la riconversione dei piccoli ospedali». Secondo quanto afferma Bellumori dalla delibera della giunta si rileva anche come sono «pervenuti “da tutte le aziende ASL della Toscana i rispettivi progetti attuativi dell’azione relativa all’implementazione del modello assistenziale Casa della Salute” e che per la Maremma riguarderebbero gli Ospedali di Massa Marittima, Pitigliano, Orbetello e Castel del Piano».
Secondo l’amministrazione di Capalbio «la discussione sull’assistenza Intermedia è stata affrontata in maniera blanda dai Patti Territoriali sottoscritti mentre rappresenta una vera e propria evoluzione dell’organizzazione e assistenza degli ospedali di piccole dimensioni. Il fatto che i Patti Territoriali indichino che l’avvio dei posti letto per cure intermedie “Casa della Salute” sia provvisorio in attesa della realizzazione di uno plesso contiguo allo stabilimento di Orbetello, è un aspetto organizzativo avallato dai sindaci il 26 luglio scorso, di fatto trova fondamento in un percorso che la ASL ha avviato già prima del mese di maggio 2013. Il concetto delle cure intermedie è ancora poco esplorato in Italia ma sicuramente in evoluzione così come lo sono i modelli e le strutture di accoglienza che dovrebbero essere sul territorio e non ottenuti per riconversione di piccoli ospedali. A lei direttore non sarà sfuggito o meglio sarà ben noto, come la delibera assunta dalla Regione Toscana indichi in maniera puntuale che i progetti (nove tra quelli pervenuti alla Regione) quattro sono della ASL n. 9 e riguardano la riconversione dei piccoli ospedali (Massa Marittima, Castel del Piano, Orbetello e Pitigliano). In sede di riunioni dell’articolazione, nonostante sia stata sollevata più volte la questione “Casa della Salute” nulla è mai stato detto né rispetto alle linee di indirizzo della Regione Toscana né rispetto ai progetti presentati da codesta ASL già nell’aprile 2013 mirati alla riconversione».