MONTIERI – Il consiglio comunale di Montieri ha approvato il Regolamento Urbanistico, atto conclusivo di un complesso processo amministrativo che ha visto il comune interagire con molti enti pubblici competenti in materia come la regione, la provincia genio vivile e le due autorità di cacino su cui insiste il territorio comunale. Si è trattato anche di un importante percorso di partecipazione che ha coinvolto cittadini, professionisti ed aziende attraverso osservazioni e contributi di carattere progettuale.
«Lo strumento urbanistico – spiegano dall’amminstrazione – che ne è scaturito ha tenuto conto della complessità del territorio Comunale di Montieri, più grande di quella che ci si potrebbe aspettare per un comune di queste dimensioni».
Nel nuovo strumento urbanistico è stata data particolare attenzione al recupero e alla tutela dei centri abitati e dei loro edifici pubblici e privati come anche alle aree e ai piccoli borghi rurali oltre che al territorio aperto. «Si è voluta realizzare la sintesi migliore possibile tra due esigenze ugualmente importanti: proteggere il paesaggio e promuovere uno sviluppo demografico e produttivo di queste aree del territorio comunale». Per i borghi rurali, in particolare, saranno possibili nuove edificazioni nel rispetto delle tipologie costruttive che si integrino correttamente all’ambiente tradizionale toscano. Saranno possibili cambi di destinazione d’uso da abitativo a commerciale per permettere un maggiore utilizzo degli immobili sfitti e ciò varrà anche per i centri abitati.
Il nuovo regolamento urbanistico prevede inoltre, per i centri abitati, anche nuovi spazi a verde pubblico attrezzati ed aree per servizi da creare anche attraverso acquisizioni da privati. Nei pressi del capoluogo è stata prevista la possibilità di realizzare nel futuro prossimo una piazzola destinata all’elisoccorso, un’area camper ed un distributore di carburante.
Nelle vicinanze delle Centrali geotermiche presenti nel territorio Comunale sono state previste ampie zone da destinare all’ortoflorovivaismo in modo da incentivare ulteriormente l’utilizzo del vapore geotermico anche per attività imprenditoriali in questo settore.