GROSSETO – La storica “Salitredici” è ancora una volta all’insegna del Marathon Bike, che bissa così i successi ottenuti nella passata edizione, dove allora si laureò campione italiano a squadre, sia tra gli uomini che tra le donne. La gara di 13 chilometri tutti in salita, con partenza da Abbadia San Salvatore e arrivo in vetta al Monte Amiata, era anche valida come Campionato regionale Uisp di corsa in salita, che appunto è andato allo squadrone grossetano. Per la cronaca primo al traguardo Attilio Niola della Uisp Chianciano con il tempo di 56’53”, seguito da Hicham Midar del Gs Il Fiorino con 57’41” e a seguire da Jacopo Boscarini con un ottimo 57’49”.
Nel settore femminile vittoria per Barbara Cimmarusti dell’Atletica Futura Figline con 1h09’41”, al secondo posto Katarzyna Stankiewicz con 1h10’20”, terzo posto invece è andato a Angela Donatella Carpino del Gregge Ribelle con 1h11’24”. A contribuire al successo a squadre del Marathon Bike, oltre alla scontata bella prova della “polacchina” Stankiewicz, si segnala anche quella di Marco Celeghin (1h01’05”) autore di una gara da incorniciare. Oltre ai due titoli a squadre, il Marathon Bike arricchisce ancora la sua bacheca, con i titoli regionali ottenuti da Massimiliano Taliani ( 1h03’16”) e della sorprendente Laura Bonari (1h24’16”).Da segnalare anche la “ prima” di Beate Ludewig (nazionalità tedesca, ma soggiornante l’estate a Marina di Grosseto) con la maglia del Marathon Bike. Il tempo impiegato è di tutto rispetto (1h16’41) che le ha permesso di vincere la propria categoria.