GROSSETO – La Marina di Scarlino chiederà la cassa integrazione per crisi aziendale per 12 mesi a partire dal 23 agosto 2013 per sette lavoratori. L’azienda, come comunica la Filcams Cgil, lo ha confermato oggi in un incontro che si è svolto presso la sede della Provincia area formazione e politiche del lavoro alla presenza del responsabile del servizio lavoro della Provincia di Grosseto Massimo Caramelli, l’azienda Marina di Scarlino srl, i sindacati e le Rsa.
L’azienda aveva già incontrato i sindacati presso la sede di Confindustria alla presenza del direttore Antonio Capone. In quell’occasione la Marina Management srl aveva già anticipato l’intenzione di ricorrere alla cassa integrazione.
La Filcams Cgil ricorda che «nei messi passati è stato utilizzato l’ammortizzatore della cassa integrazione ordinaria. La salvaguardia dei posti di lavoro all’interno dell’azienda come obbiettivo primario è stata ribadita anche nella riunione di oggi, proprio per questo come organizzazione sindacale la Filcams Cgil non si è limitata a sottoscrivere il verbale di esame congiunto necessario per ottenere la cassa integrazione straordinaria (visto che quella in ordinaria è stata utilizzata) ma ha anche fornito indicazioni che secondo il nostro sindacato saranno utili affinché tra un anno non ci si ritrovi nella situazione attuale a parlare di ammortizzatori sociali che coinvolgono un numero massimo di cinque lavoratori ad orario ridotto e due con sospensione a zero ore (sette in totale)».