MASSA MARITTIMA – Ecco la guida che aiuta i carcerati e coloro che hanno riconquistato la libertà ad orientarsi nei due comuni di Massa Marittima e Follonica.
Si tratta di una semplice mappa descrittiva di servizi presenti nel territorio che tende una mano favorendo il superando di invisibili barriere. Una mappa utile a tutti per accedere ai servizi essenziali con una particolare attenzione ai detenuti che, dopo anni di esclusione dalla vita sociale, trovano un mondo tecnologicamente evoluto che ha generato sbarre e mura virtuali non meno pesanti e limitative di quelle fisiche (nella foto il carcere di Massa Marittima).
Trentanove pagine divise in 22 capitoli. Il libretto illustra in maniera chiara ed esaustiva i servizi sociali e sanitari nel territorio, lo sportello immigrati, i centri per l’impiego, il mondo delle associazioni, i trasporti e l’istruzione. E poi ancora consigli su dove mangiare, bere, dormire, dove trovare cabine telefoniche, uffici postali, postazioni internet e anche bagni pubblici.
«Uno strumento semplice ed estremamente utile – dichiara il direttore del carcere Carlo Mazzerbo – da fornire al detenuto che si approssima alla libertà oppure che inizia il suo percorso di reinserimento sociale”.
L’idea di una guida nasce nell’ambito del progetto Esprit libre-educatore ponte 2012/2013, sistema integrato di rete per le politiche attive di inclusione sociale dei detenuti e neo scarcerati a cui hanno collaborato la casa circondariale di Massa Marittima, la Sds Colline Metallifere, i Comuni di Massa e Follonica, la Provincia di Grosseto (Centro per l’impiego), la Regione Toscana e la cooperativa sociale Arcobaleno. “Ogni essere vivente appartenente al regno animale che, per un periodo più o meno lungo, è stato costretto a vivere in cattività – si legge nella guida – deve essere aiutato a reinserirsi nel proprio habitat naturale. L’uomo non è immune a questa necessità».
Il progetto è stato realizzato nell’ambito della “Scuola in carcere”, organizzata dal Centro territoriale per l’educazione degli adulti delle Colline Metallifere, coordinata dal professor Diego Accardo. I detenuti che hanno partecipato alla realizzazione della guida sono: Alayo, Carmelo, Giacomo, Giuseppe, Gianfranco, Luigi,Salvatore, Piotr, Raffaele,Vincenzo.
La guida è scaricabile anche in rete. Si trova accedendo alla all’home page del sito del Comune www.comune.massamarittima.gr.it all’interno della relativa news.