GROSSETO – Il nuovo regolamento urbanistico di Grosseto può dare una svolta per la crescita del settore costruzioni in città e rappresentare un fattore di sviluppo in generale per tutti i comparti.
È questa l’idea di fondo degli imprenditori maremmani che però esprimono alcune preocupaizoni
«per le negatività che potrebbero derivare – dice Michela Hublitz, presidente di rete Imprese Italia – dall’applicazione di alcuni contenuti innovativi del nuovo strumento urbanistico quali quelli riguardanti la “Perequazione” e l’ ”Edilizia Sociale”, poiché è noto ormai a tutti gli operatori del settore come i relativi parametri di incidenza appaiano in misura eccessivamente penalizzante, soprattutto se si pensa che ad essi si dovranno sommare i costi concessori ed accessori già insiti nella procedura urbanistica. L’apporto di ulteriori ed importanti penalizzazioni al settore immobiliare, che già di per sé sta subendo in modo particolare il lungo momento di crisi congiunturale, rischia di causare la definitiva paralisi della attività del settore delle costruzioni e del relativo indotto».
Il regolmento urbanistico entrerà in vigore a breve, subito dopo la pubblicazione sul Burt attesa per la fine di giugno e il giudizio finale degli imprenditori su questo nuovo strumento di programmazione arriverà solamente allora, quando inizierà ad essere applicato.
«Rimandiamo – conclude la Hublitz – al momento in cui sarà definitivamente operativo il nuovo strumento urbanistico per verificare sul campo che la bontà delle scelte di carattere generale, che hanno improntato l’impostazione del documento nel suo insieme, possa dispiegare benefici effetti, tali da agevolare la crescita del territorio e delle sue imprese ed alimentare la ripresa del relativo tessuto produttivo».