di Lorenzo Falconi
Ci mette la faccia l’assessore ai lavori pubblici Giuseppe Monaci, incontrando i genitori dei bambini che frequentano l’asilo comunale di via Mozambico. Nella struttura, la notte tre giovedì e venerdì scorso, si è verificato il distaccamento di due plafoniere che sono finite a terra. Fortunatamente il fatto è accaduto di notte, quando nell’asilo non c’era nessuno. «Non doveva succedere e non si verificherà mai più – spiega Monaci -, abbiamo provveduto a verificare questa struttura e anche le altre. La sicurezza dei bambini prima di tutto. Per questo abbiamo aggiunto altri cavi di sostegno che collegano le plafoniere al soffitto, in modo che non ci siano altri cedimenti».
Difficile stabilire il perché dell’accaduto, si presume che in fase di costruzione, il cardine di giuntura tra i due cavetti di sostegno, non sia stato avvitato bene. Solo un’ipotesi, quasi impossibile da verificare a cose avvenute. «Il danno non è di grande entità economica, solo 5 euro per sostituire il neon, circa 200 per istallare altri cavetti e occuparsi della sicurezza della struttura – aggiunge Monaci -. Resta il fatto che il danno di immagine è comunque rilevante per il Comune, per questo scriveremo alla ditta che ha eseguito i lavori per chiarire al meglio l’accaduto». La ditta che ha vinto l’appalto europeo per la costruzione dell’asilo di via Mozambico, inaugurato solo pochi mesi fa, è proveniente dal sud Italia, il progetto di realizzazione risale al 2004. Non c’è rabbia, invece, tra i genitori dei bambini, ma solo preoccupazione e necessità di avere le giuste garanzie. «In questa struttura vengono i nostri figli – spiegano -, chiediamo al Comune la giusta attenzione e le opportune verifiche».