GROSSETO – Competenza e professiuonalità. Queste, secondo Sel, le discriminanti con cui dovrà essere fatta la scelta del prossimo presidente dell’Acquedotto del fiora. Sempre secondo Sel sarebbe un errore che questa scelta avvenisse seguendo logiche di partito anche in vista del prossimo congresso del Pd. «Tutte le Istituzioni appartengono alla Comunità; con vero spirito di servizio, al loro interno la politica deve svolgere un ruolo di indirizzo lasciando la gestione alle competenze – afferma ancora il coordinatore provinciale di Sel Flavio Agresti -. I Partiti è bene che non impegnino in questa il proprio personale politico, tanto più se dovessero farlo allo scopo di sciogliere in tale contesto le tensioni interne».
«Il nostro partito, riproponendo con forza l’esigenza di un adeguamento del centrosinistra grossetano ai compiti dell’oggi – precisa agresti -, la cui attualità è stata così tanto chiaramente confermata, invita il Pd ad un opportuno ripensamento, sospendendo l’iniziativa attivata, ed a farsi celermente promotore di una prima riunione dell’alleanza onde addivenire ad una decisione condivisa intanto sui percorsi, comunque cristallini e partecipati, che dovranno essere seguiti per individuare le migliori professionalità cui affidare la direzione dei servizi collettivi della provincia».