GROSSETO – A partire dal 18 giugno 2013 l’Ufficio Registro delle imprese della Camera di commercio di Grosseto verificherà che la PEC dichiarata da imprese individuali sia univoca (che non sia già presente nel registro o contenuta in altre pratiche in attesa di evasione o riportata in elenchi massivi inviati dalle associazioni).
Questo controllo è stato attivato dietro indicazione del Ministero dello Sviluppo Economico. Pertanto, per le dichiarazioni già inviate prima del 18 giugno, e non univoche, si consiglia di procedere alla comunicazione di un nuovo indirizzo PEC. La pratica è in ogni caso esente da bolli, diritti ed oneri.
Il Ministero, anche in vista dell’imminente entrata in funzione dell’INI-PEC ha ritenuto opportuno sottolineare la necessità che l’indirizzo PEC riconduca esclusivamente ed unicamente all’imprenditore stesso, senza possibilità di domiciliazione presso soggetti terzi.
L’indirizzo comunicato al registro delle imprese ha carattere di ufficialità e certezza e confluirà nell’INI-PEC. Diventerà, quindi, a breve il sistema di collegamento non solo preferenziale o prioritario, ma addirittura esclusivo con le Pubbliche Amministrazioni, compresa l’Autorità Giudiziaria e l’Amministrazione Finanziaria.
Si ricorda che le imprese individuali sono tenute a comunicare il proprio indirizzo di posta elettronica certificata entro il 30 giugno 2013 e che, così come per le società non sono valide ai fini della comunicazione al registro delle Imprese le PEC con dominio .gov.