FOLLONICA – Sarà inaugurata sabato 15 giugno alle 18,00 – nella Civica Pinacoteca di Follonica fino al 28 luglio – la mostra Fiorella Pierobon. Tracce di Luce curata da Maurizio Vanni e Maurizio Ceccarelli. L’evento espositivo organizzato dal Comune di Follonica, in collaborazione con il Lions club Alta Maremma e il Caffè d’Arte Ceccarelli, fa parte del progetto “Riscrivere Follonica. Dalla consapevolezza del passato alle visioni contemporanee”. Quella della Pinacoteca è una mostra antologica che coinvolgerà 42 lavori, tra i quali 4 sculture: un corpus di opere ampio ed esaustivo che ha impegnato l’artista milanese, che vive e lavora in Francia, per un lungo periodo della propria vita. Oltre ad alcuni dei suoi celeberrimi cicli – tra i quali non possiamo dimenticare quello rivolto alla Via Francigena –, una serie di dipinti inediti saranno dedicati alla cittadina del Golfo, ai suoi colori, le sue atmosfere e le sue suggestioni luminose.
“I lavori di Fiorella Pierobon – scrive nel suo saggio Maurizio Vanni – nascono con la luce e nella luce, si strutturano intorno a una materia luminosa che, di per sé, ci obbliga a passare dall’oscurità alla lucentezza, dalla finzione alla verità, dalla separazione all’unità, dall’atrofizzazione dell’anima alla vita. Tutto prende forma davanti ai nostri occhi che si trasformano in preziosi recettori in grado di trasmettere inattese sensazioni al nostro apparato sensoriale. Da qui parte un viaggio, fisico e mentale, che ci obbliga a immergerci nelle oscurità del nostro spirito per rincorrere la luce della nostra anima”.
In parallelo alla mostra principale, che sarà l’evento principale dell’estate follonichese 2013, ne verrà organizzata una anche al Caffè d’Arte Ceccarelli allo scopo di creare una sinergia tra le diverse sedi espositive della città. Un evento complementare in quanto vedrà esposte una serie di opere altrettanto suggestive e accattivanti che mostrano una elevata libertà espressiva e una grande conoscenza tecnica. “Per Fiorella Pierobon – continua Maurizio Vanni – la pittura è insostituibile: il lavoro fisico dell’atto del dipingere, di mesticare e di distribuire, spesso direttamente con le mani, le cromie materiche sui supporti scelti non può avere nessun surrogato”.
Durante il periodo espositivo non mancheranno eventi collaterali, per richiamare pubblico e rilanciare mediaticamente l’evento, per approfondire i temi proposti dalla mostra: conferenze, dibattiti, concerti saranno uniti a una raccolta fondi attraverso cene e spettacoli musicali. Il progetto, tra le altre cose, prevede un service curato dal Lions Club Alta Maremma che, attraverso il ricavato di un’asta di beneficenza legata ad opere donate dalla stessa artista, sarà devoluto alle Scuole Secondarie di Follonica.
Per l’occasione sarà pubblicato un catalogo – Carlo Cambi Editore – con testi di Maurizio Vanni, del Vice Sindaco Andrea Benini e del Presidente del Lions Club Alta Maremma Eleonora Goti e di Maurizio Ceccarelli.