di Lorenzo Falconi
GAVORRANO – Una finale in cui in palio c’è la salvezza. Una sfida drammatica sotto il profilo sportivo che vedrà Gavorrano e Rimini contendersi la permanenza tra i professionisti. Di speranza in speranza, la compagine di Orrico si è guadagnata la possibilità di giocarsi il tutto per tutto, tornando padrona del proprio destino e soprattutto senza il difetto di una classifica che penalizza a parità di risultato. Nella sfida finale contro i romagnoli, infatti, il conteggio è azzerato, si riparte alla pari, senza imposizioni da parte del piazzamento in classifica ottenuto al termine della stagione regolare. Sarà importante, quindi, ottenere un risultato positivo in casa. E’ il caso del Gavorrano che affronterà questo primo spareggio tra le mura amiche, per poi andare a incrociare il proprio destino al Romeo Neri a distanza di una settimana.
Sul fronte della preparazione, Orrico non ha caricato la squadra, lavorando sulla leggerezza d’animo che ultimamente contraddistingue la giovane formazione rossoblù che si sta abituando a giocare sul filo del rasoio. Molto più esperta, sotto il profilo della carta d’identità, la formazione romagnola che arriva all’appuntamento decisivo dopo aver condannato alla retrocessione il Valle d’Aosta con un doppio 2-0, rischiando pochissimo.
Per Gavorrano-Rimini, gara di andata della finale di play-out di Lega Pro, seconda divisione, in programma per domenica 9 giugno, alle 16.00 allo Stadio “Malservisi-Matteini” di Bagno di Gavorrano, Mister Orrico ha convocato i seguenti calciatori:
PORTIERI: Paride Addario, Mattia Lanzano.
DIFENSORI: Andrea Alderotti, Alessio Fatticcioni, Gregorio Mazzanti, Sebastiano Miano, Gianluca Romiti, Paolo Ropolo, Antonio Tognarelli.
CENTROCAMPISTI: Riccardo Cretella, Simone Della Latta, Marco Fiore, Fabrizio Lo Sicco, Fabio Rosati, Luigi Viola, Nicolas Zane.
ATTACCANTI: Federico Carraro, Mario Gurma, Manuel Nocciolini.