ISOLA DEL GIGLIO – «I felini hanno raggiunto un livello di affollamento notevolissimo e la difficoltà per operare la sterilizzazione (se mai ci fosse la volontà) diventa sempre più difficile, senza alcun controllo la situazione potrebbe assumere aspetti rilevanti sotto il profilo dell’igiene e della salute pubblica». È questo il grido d’allarme di Attilio Brothel, consigliere comunale di minoranza ad Isola del Giglio. «La sterilizzazione rappresenta uno strumento a tutela della salute dei gatti presenti, i gatti sterilizzati si mantengono più sani e vivono più a lungo. Nella zona del Residence Marina del Giglio c’è tantissima preoccupazione; i gatti invadono costantemente e sistematicamente i fondi altrui e sono di conseguenza responsabili delle immissioni di escrementi, urina, rumori sui fondi privati, tanto che qualcuno ha già presentato esposto a chi di dovere».
La polemica riguarda perlopiù Campese «la zona è quella antistante la Torre, in quanto nell’area sono presenti carrelli per barche letteralmente abbandonati, erbacce e quant’altro. Come anche nell’area a monte del fosso della Botte. Gli abitanti di Campese – prosegue il gruppo di minoranza – insorgono contro la sporcizia nelle strade e il prossimo arrivo delle zanzare, specialmente nel fosso antistante il residence Marina del Giglio ed il fosso del Gronco. Quest’anno gli unici interventi per rendere Giglio Campese più decoroso, più presentabile, più bello e accogliente, sono stati realizzati sulle aree pubbliche da un gruppo di volontari dell’Associazione San Rocco. Il decoro si vede soprattutto da queste cose – conclude Brothel – e visto che siamo entrati nella stagione turistica sarebbe bene che gli amministratori comunali si dessero da fare subito».