GROSSETO – Bisogna «rivedere l’Imu, ma è anche necessario introdurre misure a sostegno dei mutui per le giovani coppie, rendere strutturali gli incentivi per la riqualificazione degli edifici – dall’energia ai mobili – e dare avvio a un concreto piano nazionale di ammodernamento degli edifici pubblici a partire dalle scuole e di messa in sicurezza del territorio, perché avrebbero positive ed immediate risposte anche per il nostro territorio». È questa la ricetta del presidente dell’Ance, Andrea Brizzi, per rilanciare il settore dell’edilizia.
A tal proposito «L’Ance Grosseto si attende un fattivo impegno anche da parte della politica locale, parlamentari e consiglieri regionali, da cui vorremmo un’aperta e pubblica dimostrazione di interesse a favore del settore». Brizzi ricorda poi la grave situazione del settore delle costruzioni, a cui si unisce anche quello di Federcostruzioni.
«Secondo le imprese che rappresentano tutta la filiera dell’industria delle costruzioni, con gli oltre 80 settori collegati e un giro di affari di 373 miliardi all’anno, i dati evidenziati anche dall’Istat rappresentano un settore in grande crisi, con una caduta che non accenna a diminuire, anzi – conclude Brizzi – negli ultimi mesi ha ripreso a correre».
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