GAVORRANO – Nell’ultimo giorno di campagna elettorale arriva la risposta di Elisabetta Iacomelli alle domande che erano stato poste qualche giorno fa dal Movimento 5 Stelle di Gavorrano ai tre candidati a sindaco.
«Le domande poste dal Movimento Cinque Stelle di Gavorrano – dice la Iacomelli, candidata a sindaco per la lista “Centrosinistra Unito per Gavorrano” sono interrogativi interessanti sui quali sarebbe auspicabile una discussione in Consiglio Comunale. L’assenza del M5S dalla competizione elettorale e la conseguente mancanza del movimento dall’aula consiliare, è una lacuna rappresentativa che vorremmo colmare attraverso un percorso serio di confronto politico che abbiamo già iniziato».
1. Renderete pubblici in streaming le sedute del Consiglio comunale e delle commissioni?
Come già dimostrato in questi anni di amministrazione e come sto dimostrando nella mia campagna elettorale, ritengo fondamentale la partecipazione e la trasparenza verso i cittadini elettori sia da parte dell’Istituzione che rappresento, sia da parte della mia coalizione e quindi sono concettualmente favorevole all’uso di ogni strumento che vada in questa direzione.
2. Renderete pubblici i costi della campagna elettorale, fatture per spese sostenute, ed eventuali sponsorizzazioni o contributi ricevuti?
Condivido in pieno il concetto di agevolare il processo di trasparenza, sono comportamenti che possono solo migliorare il rapporto con i cittadini.
3. Il Comune di Gavorrano aderirà all’associazione dei Comuni Rifiuti Zero e ne attuerà le direttive?
Abbiamo letto con attenzione sia la Carta di Napoli, sia le informazioni relative al Centro di Ricerca Rifiuti Zero di Capannori e possiamo dire che molti dei principi indicati sono condivisibili.
L’ impegno sulla riduzione dei rifiuti, sulla raccolta differenziata e soprattutto sull’informazione e sensibilizzazione dei cittadini a queste tematiche, è presente nel nostro programma.
Per parlare di associazione ai Comuni Rifiuti zero ritengo necessario approfondire tutti gli aspetti con personale esperto per valutarne correttamente i contenuti e studiare le modalità di attuazione.
4. Pubblicherete online i preventivi/offerte delle imprese che vincono gare d’appalto comunali?
Come già detto sopra, crediamo che la trasparenza sia un principio cardine di ogni Amministrazione, intendiamo quindi adottare procedure che vadano in tal senso.
5. Rispetto al consumo di suolo, intendete costruire nuovi edifici o rendere edificabili terreni agricoli o artigianali?
La nuova amministrazione ha un importante appuntamento , rappresentato dalla scadenza del vigente regolamento urbanistico, ci sono correttivi da apportare che emergono dalle richieste dei cittadini, noi riteniamo di dover tutelare al meglio il nostro territorio contemperando le opposte esigenze senza procedere all’edificazione selvaggia.
6. Visto che a Settembre 2013 deve essere riapprovato il Regolamento edilizio comunale, come intendete agevolare le costruzioni che rispettano i criteri della bioedilizia?
Rispetto alle questioni relative alla tutela del territorio tutte riconducibili al regolamento urbanistico, credo sia necessario operare -come ho peraltro sempre sostenuto- con la massima concertazione e condivisione sia da parte degli operatori di settore, sia da parte dei cittadini, partendo dal concetto fermo che non possiamo prestare il territorio a cementificazioni per fini speculativi, ma che necessariamente dovremmo ricontestualizzare questo strumento al tempo della crisi per aiutare la ripresa di un settore strategico come quello dell’edilizia e costruire opportunità per le aziende ed i privati.
7. Dove pensate di istituire un’isola ecologica per il Comune di Gavorrano?
Per quanto riguarda l’isola ecologica, è già allo studio un progetto di realizzazione proposto da una cooperativa sociale negli ultimi mesi del mio mandato. Non è stata ancora individuata con precisione l’area dove sorgerà, presumibilmente vicino al centro abitativo più grande. Il progetto è ancora in fase di iniziale elaborazione, ha necessità di approfondimenti che non mancheremo di fornire non appena ne verremo a conoscenza.