FOLLONICA – È arrivata a Follonica “Se ami qualcuno dagli peso”, la campagna di sensibilizzazione contro i disturbi del comportamento alimentare, promossa dalla Commissione Pari Opportunità della Provincia, in collaborazione con l’associazione Perle Onlus, la Asl9 e con il contributo del consorzio Latte Maremma e delle farmacie comunali riunite di Grosseto.
Oggi, una task force costituita dai membri dell’associazione Perle e da alcune componenti della Commissione provinciale per le Pari Opportunità, ha incontrato nella città del Golfo, gli studenti di terza dell’Istituto tecnico commerciale, del Liceo Scientifico, Ipsia e del Linguistico, per parlare dei disturbi del comportamento alimentare. L’iniziativa è stata organizzata con la collaborazione del Comune di Follonica e della Commissione comunale per le Pari Opportunità.
“E’ importante far sapere che i disturbi del comportamento alimentare sono vere e proprie malattie sociali – dichiara Reana de Simone, presidente della Commissione provinciale per le Pari Opportunità – e puntare sulla prevenzione perché il primo aiuto alla persona in difficoltà deve arrivare dai contesti a lei più vicini, come la famiglia, la scuola e gli amici. Come sempre, per rendere efficace ogni azione di prevenzione è indispensabile estenderla il più possibile coinvolgendo tutto il territorio provinciale”.
“Iniziative come questa di oggi – dichiara Eleonora Baldi, sindaco di Follonica – sono molto importanti per tutti noi, perché i disturbi alimentari toccano principalmente donne giovani, e l’atteggiamento di prevenzione più opportuno è sicuramente quello di intervenire proprio dove il problema ha la più alta percentuale di esistenza, cioè nelle scuole, tra gli studenti”
“Si tratta di patologie molto complesse da affrontare – spiega Mariella Falsini (nella foto sopra), presidente di Perle onlus – in Italia colpiscono oltre 2 milioni di giovani. Le forme più gravi, come la bulimia e l’anoressia, sono la principale causa di morte per le ragazze di età compresa tra i 12 e i 25 anni. Il dato della provincia di Grosseto non si discosta molto da quello nazionale. Ecco perché anche nella nostra realtà è fondamentale essere presenti nelle scuole con iniziative di informazione e sensibilizzazione come questa realizzata a Follonica, che abbiamo intenzione di replicare nei comuni della provincia”.
La Asl 9, ha strutturato da tempo un centro aziendale per i disturbi del comportamento alimentare (con sede a Villa Pizzetti a Grosseto, ndr), articolato con ambulatori sul territorio, in cui presta servizio un team di specialisti composto da medici, psicologi, dietisti.
Da gennaio dello scorso anno, inoltre, l’attività ambulatoriale è affiancata da una struttura di secondo livello, il centro semi-residenziale ‘Il Mandorlo’, realizzato e gestito dalla Asl 9 all’ospedale Misericordia, grazie alla collaborazione dell’Associazione ‘Perle Onlus’.
Per info: www.perleonlus.it/