GROSSETO – Sarà presentato ufficialmente domani, venerdì 10 maggio, nella Sala Pegaso di palazzo Aldobrandeschi, l’Atlante della Toscana Tirrenica – Cartografia, Storia, Paesaggi, Architetture. L’evento, curato dalla Provincia di Grosseto e dal Corso di Laurea in Conservazione e Gestione dei Beni Archeologici, Università di Siena sede di Grosseto, è in programma a partire dalle ore 16. Saranno presenti gli autori Anna Guarducci, Geografa dell’Università di Siena; Marco Piccardi, Storico della cartografia e del territorio; Leonardo Rombai, Geografo dell’Università di Firenze. Presente anche Silvia Di Batte, di Debatte Editore di Livorno.
Interverranno: Anna Rita Bramerini, Assessore all’Ambiente e Energia della Giunta Regionale; Cinzia Tacconi, Assessore alla Cultura della Provincia di Grosseto; Maria Chiara Montomoli, Dirigente Settore Strumenti della Programmazione regionale e locale della Regione Toscana; Pietro Pettini, Presidente dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Provincia di Grosseto. Modera l’incontro Carlo Citter, Archeologo dell’Università di Siena.
Il volume propone un’ampia selezione di fonti documentarie dedicate alla Toscana tirrenica – litorale e arcipelago – specialmente cartografie e iconografie (piante, prospetti, vedute, fotografie attuali e d’epoca), in gran parte inedite. L’apparato illustrativo è arricchito da quattro capitoli dedicati alla storia politico-amministrativa e socio-territoriale dal Medioevo ad oggi, con un’antologia ragionata di rappresentazioni letterarie dei tempi moderni e contemporanee (scritti di Leandro Alberti, dei granduchi Pietro Leopoldo e Leopoldo II di Lorena, di Guido Carocci e di narratori toscani e italiani della fine dell’Ottocento e della prima metà del Novecento). I materiali iconografici – circa 400 figure – sono raccolti in sezioni omogenee dedicate, in ordine topografico. Un “Atlante Fotografico” ci restituisce l’immagine attuale dei luoghi, e due “Atlanti Cartografici” presentano mappe storiche provenienti da biblioteche e archivi italiani e stranieri. Altre immagini aeree e foto d’epoca arricchiscono il volume.