L’iniziativa è stata organizzata con il contributo del Comune di Gavorrano e del Laboratorio Gavorranoidea . Per questa stagione gli spettacoli si terranno nell’accogliente Sala LEA del campeggio La Finoria di Gavorrano.
Ad aprire il cartellone sarà la nota compagnia fiorentina Teatrombria, specializzata nel genere di teatro d’ombra e di figura.
La divertente storia è quella di Amerigo, un topolino curioso che ha sempre vissuto sottoterra insieme ai suoi genitori e fratellini, e che un giorno, diventato grande, decide di avventurarsi fuori dalla sua tana per conoscere quello che c’è sulla superficie della terra. Inizierà cosi un viaggio avventuroso, alla scoperta del mondo: un viaggio divertente e popolato da tanti incontri straordinari: il sole, la luna,i fiori. Ognuno di loro avrà qualcosa da raccontare ad Amerigo. Un viaggio divertente, poetico ma non privo di momenti anche pericolosi.
Nella foto in alto una scena de “Il Topolino che scoprì il mondo”
“Il topolino che scoprì il mondo”, liberamente tratto dal racconto di Etienne Delessert, è uno spettacolo poetico e al tempo stesso ironico e divertente dove il lavoro dell’attore si interseca con abilità con il ritmo “burattinesco“ dei pupazzi. Il testo si intreccia con la magia onirica del teatro delle ombre, creando un contrasto talvolta poetico talvolta comico, intervallato da numerosi momenti di relazione con i bambini. La semplice storia di un viaggio diviene la storia di una scoperta attraverso gli occhi stupiti di un topolino e gli elementi naturali, diventeranno i protagonisti di questa avventura che servirà al piccolo e simpatico protagonista, Amerigo, a scoprire il mondo ma anche e sopratutto se stesso e quindi a superare le proprie paure.