di Barbara Farnetani
MASSA MARITTIMA – Aveva già caricato sul furgoncino una pala meccanica, una benna di grosse dimensioni, una cisterna di metallo e aveva sradicato due porte in alluminio. Stavano facendo la “spesa” quando è sopraggiunta una pattuglia dei carabinieri di Massa Marittima che ha rotto le uova nel paniere ai due ladri. I due, il pomeriggio del 24, si erano introdotti nell’area della Polyteckne, a Fenice Capanne, da tempo chiusa, con un autocarro munito di gru, e si stavano dando da fare a portare via quanta più roba possibile.
I carabinieri li hanno accompagnati in caserma e hanno sequestrato la refurtiva. I due uomini, 27 e 32 anni, rumeni, e con una lunga serie di precedenti, sono residenti a Grosseto. Denunciati in stato di libertà, nonostante siano stati colti in flagranza con un bottino da svariate migliaia di euro, non è stato possibile l’arresto visto che il proprietario della Polyteckne, residente all’estero, non ha potuto sporgere denuncia.