GROSSETO – Il primo congresso europeo di Chirurgia robotica addominale (First european symposium of digestive and HPB robotic surgery), che si è svolto nei giorni scorsi a Parigi, conferma il ruolo internazionale della Chirurgia robotica di Grosseto, nel caso specifico per la branca addominale.
A rappresentare la Chirurgia robotica addominale del pancreas e del fegato a livello europeo, infatti, è stato chiamato il dottor Andrea Coratti, direttore dell’Area funzionale chirurgica dell’ospedale di Grosseto e responsabile della Scuola internazionale di Chirurgia robotica, oltre che uno dei maggiori esperti di Chirurgia robotica e mini-invasiva.
La relazione e le presentazioni dei video su interventi sul fegato e sul pancreas sono stati particolarmente apprezzati dalla platea scientifica, di cui facevano parte chirurghi provenienti dalla Francia, dall’Italia, dal Regno Unito, dalla Grecia e da Israele. Le presentazioni congressuali, peraltro, saranno pubblicate sul British Journal of Surgery, una delle più importanti riviste internazionali di settore.
In occasione del meeting di Parigi, promosso dal Daniel Azoulay, professore di Chirurgia presso la Fondazione ospedaliera “Henry Mondor” di Parigi, è stato inoltre concordato di realizzare un registro europeo informatizzato dove far confluire i dati di tutti i pazienti sottoposti ad intervento chirurgico con tecnica robotica, in modo da avere un solido database per futuri progetti di ricerca.
Tra l’altro, il fatto che il meeting sia stato organizzato dai francesi rappresenta di per sé una novità importante, dato che storicamente la Francia non è mai stata molto aperta alla Robotica.
Infine, ha suscitato grande interesse e apprezzamento da parte del professor Azoulay l’attività didattica svolta dalla Scuola di Grosseto, tanto che potrebbe essere tra i prossimi ospiti in Maremma, in occasione dei prossimi corsi.