Secondo i dati del Ministero il comune è al primo posto in Toscana
Borghi: «non parliamo di fannulloni»
di Annalisa Mastellone
Con un’impennata del +79,2% di dipendenti “malati” rispetto allo stesso mese di gennaio del 2009, la nostra Amministrazione è schizzata al primo posto tra i Comuni più “cagionevoli” dell’intera Toscana.
Sono dati consultabili facilmente online sul sito del Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione, al link http://www.innovazionepa.it/ministro/salastampa/notizie/7033.htm , dove è possibile scaricare le ormai famose “tabelle” di Brunetta, aggiornate periodicamente con i dati comunicati telematicamente a Palazzo Vidoni dai 4.409 enti pubblici italiani, che per legge sono tenuti a diffondere, ogni mese, le informazioni sul numero di assenze dei loro impiegati. Infatti, se si visita il portale del Comune di Gavorrano, nella pagina http://www.comune.gavorrano.gr.it/pagina.asp?idl=1&idm=178&ids=0&cod2=0&cod3=0 sono pubblicate le rilevazioni delle assenze negli uffici municipali nel gennaio 2010, in un file da scaricare. Dando uno sguardo al documento, si può notare che si tratta di un “registro” delle assenze dei dipendenti, distinti in settori o servizi, in base al numero di giornate lavorative assegnate nel mese scorso. Il più alto numero di permessi per malattia è nel Servizio autonomo di Polizia Municipale: 41 giorni sul totale dei 144 lavorativi, che vanno divisi tra i 6 dipendenti della struttura.
Sopra: il palazzo comunale di Gavorrano