Si tratterebbe della prima volta che i Giuncarichesi utilizzano la piscina comunale per le operazioni di voto, e sarebbe anche la prima volta che l’impianto sportivo viene aperto al pubblico nei mesi invernali.
La decisione è stata presa in via straordinaria per l’impossibilità di utilizzare sia i locali dell’edificio della scuola elementare, in fase di ristrutturazione, sia gli spazi del centro sociale, chiuso da alcuni mesi per problemi di stabilità del fabbricato.
Dopo aver vagliato le varie opzioni possibili, l’amministrazione comunale di Gavorrano ha deciso per gli spogliatoi e i locali della biglietteria-bar della piscina. Di alternative ce ne erano poche. Altri edifici di proprietà comunale a Giuncarico non possiedono le caratteristiche adatte all’allestimento di un seggio elettorale, che comporta la presenza di militari anche nelle ore notturne, la accessibilità da parte di portatori di handicap e la dotazione di bagni. Tutte caratteristiche che ha la struttura coperta della piscina. Durante i due giorni di elezioni si potrà arrivare all’impianto dall’ingresso lato parcheggio nell’area verde oltre la vasca principale. In questo modo anche chi avrà problemi di deambulazione potrà raggiungere il seggio arrivando in auto a pochi metri dall’ingresso.
Sopra: la Piscina comunale di Giuncarico
Nella storia recente di Giuncarico, i seggi sono sempre stati allestiti alla scuola elementare o al centro sociale. Solitamente viste le dimensioni quasi sempre è stata preferita la soluzione della scuola, ma qualche volta le operazioni di voto si sono svolte al centro sociale. Negli anni ’80 infatti in occasione di un referendum abrogativo il seggio fu ospitato nei locali del centro sociale, conosciuto da tutti come l’edifico dell’ambulatorio e del dispensario farmaceutico.
Nei prossimi giorni da Gavorrano dovrebbe arrivare la comunicazione ufficiale della decisione. Gli aventi diritto al voto saranno informati adeguatamente con affissioni pubbliche, volantini e lettere.