SCARLINO – «Il Golfo di Follonica, alla stregua di un qualsiasi grande fiume che ha un’Autorità di bacino vigilante, è una unità fisiografica unica e come tale va considerata sotto tutti gli aspetti». Antonino Vella torna a parlare di erosione e problemi legati alla costa e lo fa rivolgendosi ai sindaci di tutti comuni del Golfo. «I confini politici in mare non valgono per cui tutto ciò che viene proposto ed attuato in una qualsiasi parte del Golfo si riverbera, positivamente o negativamente, su altre parti distanti anche chilometri» prosegue.
«A più riprese ho cercato di far capire che per la salvaguardia delle spiagge è necessario studiare un progetto unitario (da Punt’Ala a Piombino) – continua Vella – da realizzare in modo progressivo per mettere in sicurezza, oltre al centro abitato, anche le dune ed i tomboli residui. Solo quando i quattro comuni (Piombino, Follonica, Scarlino, Castiglione della Pescaia) e le due provincie (Livorno e Grosseto finché esisteranno) si troveranno ad affrontare i problemi comuni, che non sono solo legati alle spiagge, sotto una unica Entità sovra comunale (Autorità del Golfo), si potrà affrontare e trovare soluzioni alle molteplici esigenze comuni».