PUNTA ALA – Oggi potrebbe essere l’ultimo giorno del servizio Sar, quello di ricerca e soccorso, per Xhevahir Gjuta, detto Jimmy, il ragazzo Albanese di 26 anni che si sarebbe immerso giovedi pomeriggio nel mare di Punta Ala e di cui domenica era stata denunciata la scomparsa da parte di un cugino. Domani sarà fatta l’ultima perlustrazione da parte della Guardia Costiera, ma di fatto, dopo tutti questi giorni, non si cerca più una persona viva.
Se, come sembrano indicare i numerosi indizi, il giovane albanese è sceso in acqua, il corpo potrebbe essere rimasto incastrato da qualche parte, appesantito dalle bombole che dovrebbe avere indosso, visto che erano state affittate poco tempo prima, e che non sono state trovate sulla spiaggia con i capi di vestiario e parte dell’attrezzatura.
In zona c’è anche un vecchio relitto di una motovedetta, anfratti, reti di pescatori abbandonate, tutte situazioni potenzialmente rischiose. Se, tempo permettendo, dalle perlustrazioni di domani non emergeranno novità, nei prossimi giorni, quando le acque si schiariranno, saranno i sommozzatori dei Vigili del fuoco ad immergersi per cercare il corpo del giovane.