di Barbara Farnetani
ALBINIA – È stato arrestato il pirata della strada che verso le 5.30 di questa mattina ha investito un uomo di 49 anni ad Albinia, di fronte all’hotel il Cacciatore, sull’Aurelia, fuggendo subito dopo. L’uomo, 37 anni, è il barista di un locale della zona. Stava tornando a casa dopo il lavoro quando ha investito la vittima. Preso dal panico non si è fermato per prestare soccorso ma è fuggito immediatamente. Dietro di lui un’auto di ragazzi e subito dopo la vettura della donna che ha investito per la seconda volta il corpo. Immediate sono scattate le indagini dei carabinieri di Orbetello, che hanno raccolto alcune testimonianze. I ragazzi a bordo della seconda auto hanno raccontato di aver visto allontanarsi una macchina di clore scuro. Dalle descrizioni dell’auto i militari sono risaliti al barista residente nella zona di San Donato. Quando sono andati a casa dell’uomo hanno trovato l’auto danneggiata, con i vetri incrinati e segni compatibili con l’impatto.
L’uomo è statio arrestato con l’accusa di omicidio colposo e omisione di soccorso. Anche la donna, la seconda investitrice, è stata denunciata per omicidio colposo, sarà l’autopsia, diosposta per domani mattina, a stabilire se l’uomo sia morto nel primo impatto o nel secondo.
Per quanto riguiarda la vittima si tratterebbe di un operaio di Potenza, che alloggiava proprio all’hotel il Cacciatore. Dopo la cvena l’uomo aveva deciso di andare a fare un giro a piedi e nstava rientrando quando è stato investito. L’uomo lascerebbe moglie e un bambino.